ASSISTENZA +39 366 4966876

Whistleblowing

SEGNALAZIONI DI IRREGOLARITA’ (WHISTLEBLOWING)
Informativa per dipendenti e collaboratori

Nel marzo 2023 è stato emanato un decreto legislativo (il D.Lgs n 24/2023) che tutela le persone che denunciano delle irregolarità (whistleblowing), di cui siano venute a conoscenza nell’ambito del proprio lavoro. Le irregolarità possono riguardare violazioni delle norme italiane e violazioni di norme europee quali:

  • - Le norme sulla sicurezza sul lavoro, sui rapporti con la Pubblica Amministrazione, i reati tributari, quelli amministrativi e contabili, per quel che riguarda le norme nazionali;
  • - Le norme europee sugli appalti pubblici, sulla tutela dell’ambiente, la salute pubblica, la tutela della vita privata e la protezione dei dati personali.

Per adempiere a questo obbligo, la nostra Cooperativa ha nominato un Organismo di Vigilanza che ha un compito di ricevere, controllore e valutare tutte le segnalazioni su eventi che potrebbero ingenerare responsabilità della società ai sensi della Direttiva Europea 2019/1937.

Possono inviare segnalazioni all’Organismo di Vigilanza tutti i dipendenti ed altri soggetti che prestano la propria attività presso la Cooperativa con altre forme di collaborazione: lavoratori autonomi, liberi professionisti e consulenti, volontari e tirocinanti (retribuiti e non retribuiti). Possono inviare segnalazioni anche le persone con incarichi di controllo, vigilanza e rappresentanza della Cooperativa.

Le segnalazioni devono pervenire all’Organismo di Vigilanza utilizzando il modulo presente sul sito della Cooperativa, nella cartella “Whistleblowing”; il modulo è gestito su una piattaforma esterna a cui accede solo l’Organismo di Vigilanza e che garantisce la gestione riservata di tutti i dati della segnalazione.

I segnalanti in buona fede sono garantiti contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazioni o penalizzazione, fatti salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti della società o delle persone accusate erroneamente e/o in malafede. Segnalazioni infondate o che possono ricadere nei reati di diffamazione o calunnia possono essere sanzionate con multe a carico dei segnalanti.

Link al portale

https://patrolline.nodeits.it